Appena lo smart watch viene settato su ON inizia a misurare l’attività, la temperatura e la luminosità dell’ambiente circostante.
L’actigrafo è resistente all’acqua, ma si prega di non immergerlo, quindi va levato prima di fare il bagno o di nuotare.
Per cortesia ricorda di premere il bottone blu sul braccialetto dello smart-watch prima di coricarti per dormire e quando ti alzi da letto. Il bottone emetterà un breve suono se premuto correttamente.
Per poter analizzare i dati raccolti dallo smart-watch, ti chiederemo di compilare un semplice diario di sonno/veglia nei 7 giorni, per farci conoscere altri dettagli sulla tua routine (ad esempio quando e se hai assunto caffeina, alcol, farmaci, etc…).
Indipendentemente dal fatto che abbiate segnalato un problema di sonno, consideriamo l’esame del vostro ciclo sonno/veglia come complementare alla valutazione attraverso il qEEG ( EEG quantificato ) della vostra attività cerebrale. I pazienti che segnalano difficoltà con l’umore o l’attenzione hanno quasi sempre spesso un problema di sonno. Con l’Attigrafia, possiamo capire l’entità di questo problema o escluderlo come fattore che contribuisce ai vostri sintomi.
Basta indossare il braccialetto per 7 giorni in modo da poter raccogliere dati continui sul vostro ciclo sonno/veglia. Ti chiediamo solo di premere il pulsante blu sul braccialetto quando intendi andare a dormire e quando ti sveglierai. In questo modo, saremo in grado di visualizzare i dati raccolti durante la settimana e compileremo il “Grafico dell’ actigrafia”.
Niente panico se vi dimenticate di premere il bottone. Comunicatecelo tempestivamente, i nostri terapisti prevederanno a resettare corretamente questo dispositivo.
La differenza è nella presenza di un sensore di luce per tenere traccia della vostra esposizione alla luce blu la sera.
Smartphone, tablet, computer desktop, LED e lampade fluorescenti emettono una luce blu ad alto spettro a cui il cervello umano deve essere esposto più naturalmente durante le ore diurne. La sovraesposizione alla luce blu la sera, e soprattutto nelle ore che precedono il momento di andare a letto, contrasta il rilascio di melatonina, che induce il sonno. Questo influisce sulla qualità e sulla durata del sonno, influenzando così l’umore e i livelli di attenzione.
Monitorando l’esposizione alla luce blu durante il vostro ciclo sonno/veglia, possiamo vedere quanto la luce presente negli ambienti dove vivete durante il giorno influisca sul vostro sonno.
La misurazione delle caratteristiche del proprio ciclo di sonno/veglia può dare risultati che non vi aspettavate. Ci sono diversi tipi di problemi di sonno, per esempio persone che mostrano periodi di irrequietezza prima di addormentarsi (questa è chiamata “latenza di inizio sonno”), o persone che si addormentano ma sembrano essere irrequieti durante la notte.
Queste differenze sono correlate alle caratteristiche della vostra attività cerebrale che noi misuriamo attraverso l’esame di qEEG (ElettroEncefalografia Quantificata).
Inoltre, osservando i vostri livelli di esposizione alla luce blu, possiamo rendervi consapevoli dei vostri comportamenti e suggerirvi strategie che possono aiutarvi a raggiungere un buon sonno.